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Pubblicato il 14-06-2018

Intervista ad Andrea Dalmazzini, presente e futuro del rally modenese

“Essere testimonial di Aci Modena e poter raccontare il mio lavoro e la mia passione è una soddisfazione enorme. All’Elba siamo andati bene, andiamo avanti ancor più determinati”

Andrea Dalmazzini, classe 1993 è un ragazzo umile, con un grande talento, un pilota che ha grandi numeri e rappresenta il presente e il futuro del Rally modenese, non a caso è stato scelto come testimonial da ACI Modena per spiegare il mondo dei motori e tanto altro nelle scuole e nelle autoscuole ai giovanissimi.

Andrea, da dove nasce la passione per i motori?

“Dalla famiglia perché sono sempre stato a stretto contatto con le automobili, dal lavoro dei miei genitori che le vendono così come faccio io e da a mia papà che correva con i fuoristrada. Mi ricordo che fin da piccolo, nel passeggino insieme a mia madre, andavo a vedere le sue corse. Due settimane dopo aver preso la patente ho fatto la mia prima gara con un fuoristrada in un circuito della bassa modenese. È partito tutto dunque da Modena. Successivamente, nel 2013, sempre con i fuoristrada, ho vinto il primo trofeo Suzuki Challenge, in gare di Cross Country Rally che sono delle piccole Parigi-Dakar. Nel 2014 sono poi diventato pilota ufficiale Suzuki gareggiando nel campionato italiano assoluto Cross Country, dove nello stesso anno sono diventato campione italiano. Un primato assoluto ottenuto dopo sei gare molto combattute, da noi vinte al Rally Cross Country del Ciocco a Castelnuovo in Garfagnana. Dopo questa esperienza, ho deciso di passare ai Rally su un fondo sterrato e sono entrato a far parte del Trofeo Italiano Rally Terra. Sono state due stagioni senza grossi risultati, ma sempre a ridosso del podio. Ci siamo divertiti e ho accumulato esperienza. Nel 2016, sono approdato alla GB Motors, per effettuare gare su Ford Fiesta R5 con cui corro tuttora su fondo sterrato e nelle gare di race day, competizioni che si svolgono solo in inverno"

E poi sono arrivate nuove conferme?

 “Nel 2017 siamo entrati nel Campionato Italiano Rally Terra assoluto. Dopo sei gare ho vinto grazie ad un bellissimo lavoro di squadra e ad una macchina sempre affidabile con il contributo determinante di GB Motors. La nostra forza è stata quella di ottenere un risultato ad ogni gara, andando quasi sempre a podio. La costanza e il non sbagliare mai ci hanno consegnato questa vittoria. Oggi invece collaboriamo con ACI Team Italia, ovvero Aci Roma e Aci di Modena, oltre a GB Motors e XRace Sport. L’obiettivo è correre nel campionato italiano rally assoluto, basandoci su un progetto per gare su asfalto dove non ho mai corso. Siamo partiti dal Rally dell’ Elba di due settimane fa, in cui siamo arrivati nei primi dieci, conquistando così cinque punti. È stata la mia prima gara e quindi il risultato ottenuto ci ha reso molto contenti. Ora bisogna crescere sempre di più per arrivare sempre più a ridosso del podio, dove si trovano attualmente i piloti che avevo già affrontato su terra”.

Andrea, hai detto più volte la parola divertimento, che nello sport, a volte, si dimentica. Che ruolo gioca il fatto di divertirti così tanto nel momento in cui gareggi?

“Il divertimento è alla base di tutto, chi si diverte ha raggiunto il proprio obiettivo. In questa prima gara è arrivato anche il buon risultato e quindi è stato un divertimento totale. Non mi aspettavo di andare così bene su asfalto perché ho sempre corso sulla terra in quanto mi piace e ci sono abituato. All’Elba il bilancio è stato buono ed ora abbiamo altre due gare per chiudere al meglio il programma con Aci Team Italia. Questo progetto prevedeva la disputa di tre gare, con l’obiettivo di aumentare il feeling con la macchina e far diventare il pilota sempre più completo. Sulla terra abbiamo fatto bene, mentre su asfalto partivo da zero. Ora siamo ad uno, con la speranza di arrivare alla sufficienza per poi fare una prossima stagione ancora più completa, basandoci magari su un progetto internazionale”.

Sei diventato il testimonial di Aci Modena e andrai anche all’interno delle autoscuole, parlando con i ragazzi. Cosa vuol dire spiegare il tuo lavoro e la tua passione agli altri?

“Essere testimonial di Aci Modena e poter raccontare il mio lavoro e la mia passione è una soddisfazione enorme. Trasmettere le emozioni e ciò che si prova mi fa veramente piacere, oltre al fatto di collaborare con Aci Modena. Siamo una squadra completamente modenese, un gran gruppo che mi rende contento e che mi permette di insegnare ad altre persone ciò che serve per avere una sicurezza in più mentre si guida”.

Video youtube: https://youtu.be/eEHCw4lhqekhttps://youtu.be/eEHCw4lhqekhttps://youtu.be/eEHCw4lhqek

Video scaricabile via wetransfer:

https://wetransfer.com/downloads/fc7e1a3ff6ab3fa330f876e7fa3b868f20180614124544/be8864ec11c43734a8612675392b51bc20180614124544/e3e9c0https://wetransfer.com/downloads/fc7e1a3ff6ab3fa330f876e7fa3b868f20180614124544/be8864ec11c43734a8612675392b51bc20180614124544/e3e9c0