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Pubblicato il 20-05-2019

ACI AL GIRO D'ITALIA 2019 PER LA SICUREZZA STRADALE

Obiettivo: sensibilizzare al rispetto degli utenti più vulnerabili. 

Oltre 17.000 incidenti con bici in Italia provocano ogni anno 260 morti e 18.000 feriti: in provincia di Modena 532 sinistri con 4 morti e 559 feriti nel 2017 

Con l'hashtag #rispettiamoci, ACI lancia al 102° Giro d'Italia la campagna di sensibilizzazione per la sicurezza di automobilisti e ciclisti, chiamati a condividere responsabilmente la strada a tutela anche dei pedoni. La mancanza di rispetto e consapevolezza, insieme all’evoluzione della mobilità sempre più integrata tra le varie forme di trasporto, provocano ogni anno 17.000 incidenti che coinvolgono le biciclette, per un totale di 260 morti e 18.000 feriti. Solo nella provincia di Modena, nel 2017 si sono contati 532 sinistri con 4 morti e 559 feriti. Il trend dell’incidentalità è crescente sia su base nazionale (+0,8) sia nella nostra provincia (+10,8). Nel villaggio del Giro, allestito a Modena in viale Italia, l’Automobile Club d’Italia e gli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-Sara di Vallelunga illustreranno un decalogo con consigli ed indicazioni per automobilisti e ciclisti, chiamati a condividere la strada in sicurezza. Sara Assicurazioni presenterà i nuovi servizi di assistenza e tutela, espressamente studiati per chi va in bici. L'Automobile Club d'Italia accompagna inoltre il Giro d'Italia con un video di sensibilizzazione #rispettiamoci (https://youtu.be/6lzC1Ukj3kc), trasmesso durante le dirette televisive della corsa rosa sui canali RAI e diffuso da ACI nei villaggi che animano il percorso del Giro d'Italia.  

“ACI e Sara Assicurazioni collaborano con il Giro d’Italia – dichiara Vincenzo Credi, presidente dell’Automobile Club di Modena, che interverrà domani alla cerimonia di arrivo della 10ma tappa Ravenna-Modena – per promuovere i valori della sicurezza stradale e dello sport, ma anche la grande tradizione motoristica che ci contraddistingue nel mondo: quattro prestigiose auto storiche sfileranno nell’ultimo chilometro di ogni tappa del Giro sotto l’egida di ACI Storico, proiettando nel futuro il nostro glorioso passato attraverso la consegna della maglia rossa ACI al miglior sprinter del Giro E, che vede correre sullo stesso percorso della maglia rosa le biciclette elettriche, sempre più protagoniste della mobilità nei centri urbani”